FRONTALIERATO: TAVOLO VCO CONTRO TASSA SALUTE

Informativa Tavolo del Frontalierato
In data odierna si è riunito il tavolo del frontalierato della provincia del VCO. 
Il principale punto trattato è stato quello della tassa della salute che ha visto rinnovare l’impegno condiviso e trasversale per non vederla applicata andando inoltre a suggerire alla Regione Piemonte, con richiesta di operare formalmente in tal senso – qualora non risultasse possibile la piena cancellazione – di richiedere la modifica dell’aliquota minima, portandola allo 0% (non il 3% con contributo minimo mensile di 30 €, come ad oggi previsto) o di trasformare la tassa in “contributo volontario”, vincolandone l’eventuale gettito al territorio del VCO.
In entrambi i casi, si otterrebbe di fatto l’eliminazione della tassa sulla salute introdotta dal Governo con la legge di bilancio di due anni fa e peggiorata in quella del 2025 andando a prevedere l’autocertificazione dei redditi e l’aggravio sanzionatorio in caso di omissione.

Dichiarazioni sindacali
Per CGIL, CISL e UIL si tratta di un ennesimo risultato positivo ottenuto in modo unitario in un tavolo che continua a dare prova di saper mettere gli interessi del territorio e dei suoi lavoratori davanti a tutte le divergenze.
Abbiamo fatto in modo di non limitarci alla semplice denuncia di un’operazione voluta dal centro destra nazionale e che avrebbe avuto come risultato solo quello di danneggiare il VCO ma di proporre anche vie d’uscita percorribili.
Ci aspettiamo che le dichiarazioni rilasciate in questi due anni dal Presidente Cirio e dal Sottosegretario Preioni abbiano finalmente un seguito, che vengano formalizzate e che agevolino al più presto il termine della vicenda “tassa della salute”.

Siamo inoltre disponibili come sempre ad essere ascoltati, come richiesto in passato.

Gigi Bacchetta (CGIL Novara VCO), Romina Baccaglio (CISL Piemonte orientale), Michele Broggio (UIL Novara VCO)

ECORISVEGLIO 25/09/2025