In memoria di Maria Paola Assali
Maria Paola Assali nasce a Casale Monferrato (AL) il primo gennaio 1946, si laurea a Torino. Si unisce in matrimonio col compagno Armando Valmachino, allora dipendente delle Ferrovie dello Sato e attivista sindacale, che, successivamente, diviene responsabile del Sunia. Insegna per anni con passione al Liceo Scientifico Antonelli di Novara. Entra nel Direttivo della Lega SPI nel 2008 e collabora con i Segretari Manzini, Viviani e Ceolin fino al 2014. Organizza e gestisce il “Coordinamento Donne”, dal 2006 al 2018, per ben dodici anni, realizzando innumerevoli iniziative, tra cui:
- gli opuscoli: “Quando non c’erano gli avanzi; Non solo cure; Quando il lavoro c’era…e i diritti?”, con interviste a donne incontrate in Casa di Riposo e la storia del novarese Orlando Foglio nel libretto “Il partigiano Orlando”;
- gli incontri formativi sulla salute degli anziani “Cadere si può. Rialzarsi si deve” e “Camminare per BENEessere”, i convegni “La diversità ignorata” e “Il corpo cambia” sulla Medicina di genere;
- l’avvio del Laboratorio teatrale, col placito del Direttivo regionale SPI, e la nascita de “La Compagnia delle Donne”, gruppo teatrale SPI CGIL Novara VCO, con cui realizzerà moltissimi spettacoli;
- la collaborazione con la Biblioteca Negroni del Comune di Novara per il progetto “Il sasso nello stagno”;
- l’incontro dei Coordinamenti Donne CGIL, CISL e UIL, i Presidi di letture in occasione della “Giornata internazionale contro la violenza sulle donne”, la partecipa-zione alla Manifestazione delle Sardine di Novara.
Ricordiamo anche la sua instancabile opera di volontariato, svolta con Auser e con l’Associazione Cassiopea di Novara, per l’alfabetizzazione culturale di bambini e adulti, le collaborazioni con ANPI e Associazione per la Pace.
Maria Paola Assali muore a Novara il 27 febbraio 2021, per un tumore che non le ha lasciato scampo e contro cui ha combattuto con tutte le sue forze.
In sua memoria, in accordo con la famiglia e con alcune Associazioni novaresi, saranno assegnate annualmente dallo SPI CGIL Novara VCO tre borse di studio per accompagnare nella loro formazione studentesse migranti, in ottemperanza alla necessità di ottenere il diritto di cittadinanza per i figli di stranieri, anche attraverso lo “ius culturae”. A tale proposito, lo SPI ha editato un suo racconto e il ricavato della vendita dei libri finanzierà tale progetto di solidarietà e integrazione.
Buon vento, compagna Maria Paola, il Coordinamento Donne SPI CGIL Novara VCO continuerà a camminare nel solco che hai lasciato…et sit tibi terra levis!
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